LA BIRRA ALLEATA DELLE DONNEcontro l'invecchiamento della pelle

Il consumo moderato di alcool, comunque, influisce sulla composizione corporea, riducendo in modo proporzionale la massa grassa: l'alcool in piccole quantità infatti, ha un effetto di regolazione del metabolismo dei grassi.

Recenti studi scientifici, hanno sottolineato l'effetto benefico della birra sul metabolismo degli zuccheri, sulla coagulazione del sangue e sulla regolazione della pressione arteriosa. Ma non solo. E' stato dimostrato che un consumo moderato di birra è legato ad una minore incidenza di ulcere allo stomaco e delle patologie legate all'ipertensione. Per i suoi effetti benefici, quindi, la birra può essere introdotta in tutte le diete grazie anche al suo ridotto contenuto in sodio, colesterolo e grassi. Ha inoltre un effetto di buona digestione, grazie al luppolo, a sua volta apportatore di una sostanza resinosa chiamata lupolina, che contiene principi amari e un olio essenziale costituito in massima parte da umolene.

La birra ha del resto una provata azione antiossidante grazie ai polifenoli che agiscono contro alcune sostanze tossiche, i radicali liberi, riconosciuti come promotori di alcune malattie cardiovascolari e dell'invecchiamento della pelle.

Dovevano averlo scoperto, nell'antichità, la bella Semiramide (la leggenda racconta che faceva lunghi bagni nella birra per far risplendere la pelle) e la regina Teodora, che nuotava prima in una vasca di birra calda per ringiovanire e poi in una di birra fredda per mantenere la gioventù riacquistata. I soggetti ai quali gli esperti sconsigliano il consumo di alcolici sono principalmente: i giovani di età inferiore a 18 anni, chi deve fare lavori in cui è richiesta molta attenzione (guida autoveicoli), chi è molto sovrappeso, chi è in gravidanza e in allattamento. Ultimo accorgimento è quello di consumare la bevanda preferibilmente ai pasti e con moderazione, per ridurre la velocità di assorbimento dell'alcool, godendo così in modo corretto di tutti i suoi benefici. È comunque sempre consigliabile un consumo responsabile di birra.

dal sito www.assobirra.it

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