LA BIRRA AIUTA L'ECONOMIA USAConfrontiamo la situazione dei birrifici in Italia e negli Usa

Secondo il Beer Institute, l'associazione dei produttori di birra americana, il mercato della birra negli Usa sta portando grandi benefici all'economia nazionale con un giro d'affari che si attesta sui 246 miliardi di dollari e vede la presenza di 2800 birrifici. L'altro aspetto positivo e che dà lavoro a circa 2 milioni di persone sia direttamente che indirettamente, considerando che una persona che lavora in un birrificio o in un magazzino genera in media 45 posti di lavoro, non solo nei pub ma anche in diversi settori come agricoltura, distribuzione, vendita e tutte le altre attività correlate. Insomma un lavoro in un birrificio genera tanti altri posti di lavoro, il cosiddetto "Beer Ripple Effect". Nella classifica stilata da Beer Institute i primi quattro Stati che danno più lavoro nel settore birraio sono nell'ordine: California, Texas, Florida e New York. Qui la classifica completa.

E in Italia? Secondo il report AssoBirra 2013, 495 produttori, escluse le beer firm, danno lavoro a circa 136.000 persone nel settore birrario, tra cui 4750 direttamente, 12.250 indirettamente e 119.000 nell'indotto allargato. Questo settore però soffre una pressione fiscale che è arrivata al 30% e corre il rischio che si innalzi ulteriormente, con l'aumento delle accise previsto per il Gennaio 2015 che potrebbe portare ad ulteriori effetti negativi sulla produzione.

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