Quali sono le regole del beer pong, lo sport “alcolico” che va di moda tra gli studenti universitari da qualche anno.
Qualche tempo fa, ero casualmente in un bar dove alcuni studenti Erasmus si sfidavano in una serie di giochi, alcuni dei quali classici come il biliardino, altri che vanno davvero molto di moda in questi ultimi anni. Uno su tutti è quella che viene considerata la variante alcolica del tennistavolo, ovvero il beer pong. Dico viene considerata, perché in realtà questo gioco sembra richieda particolari abilità.
Che chiaramente chi eccede con il consumo di alcolici non può mettere in pratica e una su tutte è quella di avere una buona mira e anche tanto sangue freddo. Non può certo mancare una piccola dose di fortuna però, tendenzialmente, bisogna davvero sapersela cavare con la mira e fare più centri possibile, sempre in maniera più rapida dei propri avversari.
Quali sono le regole del beer pong: siete pronti a sfidare i vostri avversari?
Partiamo dalle basi: l’obiettivo del gioco non è ubriacarsi, ma appunto riuscire a colpire quanti più centri possibile, sempre e comunque uno in più dei propri avversari. Le versioni del gioco variano di volta in volta, ma comunemente si dispongono quindici bicchieri come se fossero i birilli del bowling, con appena due dita di birra: anche da questo punto di vista è importante non esagerare per non sporcare troppo.
Le squadre – comunemente si gioca a coppia – lanciano a turno una pallina da ping pong per volta verso i bicchieri che si trovano dalla parte dei propri avversari. Per aumentare il livello di difficoltà del gioco, ogni volta che non si fa centro in un bicchiere, i bicchieri a disposizione diminuiscono: la partita è vinta da chi arriva prima a 15 punti, uno per ogni bicchiere, oppure se l’avversario resta senza bicchieri.
Una delle contestazioni che vengono mosse a questo gioco, e che noi decisamente accogliamo, è che fondamentalmente non tiene assolutamente in considerazione le più elementari norme igienico sanitarie. Bere della birra in un bicchiere dove è caduta una pallina che nel frattempo era passata di mano in mano e magari era caduta più volte a terra, converrete anche voi, non è il massimo dell’igiene.
Ci sono alternative? Assolutamente sì: da qualche tempo, la birra nei bicchieri di plastica è stata sostituita dall’acqua, per cui ogni volta che si fa centro si beve un sorso di birra da una lattina o una mezza pinta in un bicchiere di vetro; inoltre, la raccomandazione è quella di risciacquare e asciugare sempre la pallina ogni volta che si fa centro.