Un ragazzo su tre ha confessato di bere fino a cinque drink a sera: si tratta purtroppo di un dato drammatico che arriva dall’Italia.

Oltre a fare informazione sulle qualità e caratteristiche della birra, un portale come il nostro deve anche invitare a un consumo consapevole e denunciare quelli che sono i rischi dell’abuso di alcol. Purtroppo, di anno in anno, assistiamo sempre di più a fenomeni che non sono assolutamente piacevoli: tra questi, quello del cosiddetto “binge drinking”, che tra i giovanissimi è diventata una vera e propria sfida.
In sostanza, in un periodo molto limitato di tempo, si consumano almeno cinque bevande molto alcoliche, per ubriacarsi in maniera immediata e perdere il controllo. La scelta ricade sui cosiddetti shottini oppure su cocktail dal tenore alcolico alto, consumati molto velocemente. Le conseguenze di questa pratica vengono spesso sottovalutate e anzi molti giovani candidamente confessano di abusare di alcol.
I dati della ricerca dei farmacisti di Palermo sui giovani e il consumo di alcol

Proprio in questi giorni, anche vista la concomitanza della malattia di Kate Middleton, di molto stretta attualità stanno tornando i dati che riguardano le diagnosi precoci di tumori che colpiscono i giovani e giovanissimi: l’alcol è tra le concause che favorisce la malattia, insieme al fumo, l’alimentazione e ai fattori ambientali. Non si può chiaramente fare finta di nulla.
Nelle scorse ore, a tal proposito, sono emersi i dati di una ricerca sul campo effettuata dai giovani farmacisti dell’Agifar di Palermo guidati da Paolo Levantino, e che riguarda il consumo di alcolici tra i giovanissimi proprio nel capoluogo siciliano. I farmacisti hanno somministrato dei test a 400 studenti di due istituti di Palermo e le risposte che si sono ritrovate davanti sono davvero incredibili.
Uno dei passaggi più interessanti riguarda le false credenze da parte delle giovani generazioni: sono molti a credere che la pillola anticoncezionale sia anche abortiva, o addirittura che gli antibiotici e gli antivirali siano la stessa cosa. Ma è su alcol e fumo che i dati emersi sono davvero impressionanti: sempre più giovani si avvicinano troppo presto alle sigarette e non solo.
Addirittura, il 31% degli intervistati ha confessato di consumare tra tre e cinque drink a sera quando esce in compagnia degli amici. Per i giovani farmacisti, la tendenza va invertita e per questo hanno tenuto degli incontri di educazione sanitaria a scuola, invitando a smettere di bere e fumare, ma anche a consumare frutta e verdura e un adeguato apporto di proteine.